Per tutto il film il protagonista Franco, soprannominato ‘er moretto’ risponde alle domande del regista, suo amico da anni e probabilmente all’inizio suo cliente. Franco, che al momento dell’intervista ha 17 anni e mezzo, nel 1980, a 13 anni, aveva iniziato a prostituirsi spinto da un amico, ed era scappato dalla sua casa nella borgata Torre Gaia. Dopo due anni di questa vita di espedienti, l’incontro in una discoteca gay con un uomo quasi cinquantenne, Renato (interpretato da Francesco Gnerre ) gli cambia la vita. I due iniziano una specie di relazione e Franco col tempo smette di prostituirsi e trova un lavoro. Alla fine però Franco si trova una fidanzata, mentre Renato fa un matrimonio di convenienza. Franco nega decisamente di essere ‘frocio’, dice di non apprezzare il sesso con gli uomini e di aver avuto con Renato solo un rapporto di affetto come tra amici o tra padre e figlio, ma mai amore...