Saverio è nel pool antimafia da qualche mese e finalmente riesce ad ottenere un incarico importante: scortare il pentito Salvatore Cancemi in svizzera per recuperare cinque milioni di dollari che il mafioso avrebbe nascosto lì per conto di Bagarella. Il boss, nel frattempo, revoca l'ordine di uccisione del piccolo Di Matteo e ne affida la custodia a Giovanni Brusca che, sebbene riluttante, è costretto a piegarsi.