Chi sono i veri protagonisti della notte milanese? Gli emarginati, ovviamente: i venditori di rose bengalesi, emarginati per forza, e i cosiddetti punkabbestia, emarginati per scelta. Avere Ventanni incontra due fra le categorie più odiate o, nella migliore delle ipotesi, mal sopportate dagli abitanti di Milano, o di qualsiasi altra grande città. Nelle prime puntate Massimo con la sua troupe parla con alcuni giovani venditori di rose bengalesi: entra a casa loro, li accompagna al mercato dove acquistano la loro merce, li segue sul lavoro, ne documenta una giornata e una notte alla scoperta di un mondo sommerso ma estremamente vasto. Successivamente Avere Ventanni incontra Giggia e Turi, una giovane coppia di punkabbestia che tira a campare fra pomeriggi trascorsi a “fare moneta” in compagnia degli inseparabili cani, lavoretti mal pagati e casa di mammà e papà, quando fa troppo freddo e non c’è un posto dove dormire. Una scelta di vita che molti non comprendono ma che e’ sempre piu’ diffusa tra i giovani delle grandi citta’ italiane e non.