È uno sceneggiato kolossal realizzato mediante una co-produzione internazionale, con l'utilizzo di un cast di primo piano ed un notevole dispendio di risorse economiche. In esso vengono narrate le vicende relative al navigatore e cartografo genovese prima, durante e dopo la sua celebre spedizione alla scoperta di una nuova via navigabile per le Indie. Si racconta degli indizi che Colombo trovò in gioventù durante le sue navigazioni per mare e che gli suggerirono che fosse possibile traversare l'oceano Atlantico, e delle carte geografiche di cui si servì per determinare rotta e distanze durante il viaggio dell'ottobre del 1492.