Miles O'Brien torna su Deep Space Nine dopo avere trascorso vent'anni in una prigione del pianeta Agrathi. La curiosità del Capo per l'avanzata tecnologia degli alieni venne scambiata per spionaggio e per questa ragione l'uomo fu condannato. Ma la realtà è diversa: i vent'anni di sofferenza di Miles sono stati soltanto una perfetta ricostruzione proiettata nella sua mente nell'arco di poche ore, ma le esperienze, i traumi e i ricordi sono così vividi e realistici che Miles non riesce più a trovare un equilibrio, tanto che sta meditando il suicidio