Niccolò e Matteo Polo, padre e zio di Marco, tornano da Venezia come ambasciatori del Gran Khan, per poi ripartire alla volta del Catai (Cina), stavolta insieme con Marco. I tre approdano in Terra Santa, dove Tebaldo Visconti li incarica di diffondere il verbo cristiano: nei deserti armeni, tuttavia, la compagnia viene attaccata dai musulmani.