Adam scopre qualcosa di sconvolgente legato al suo passato. Qualcosa che il trauma ha riportato a galla, ma in modo confuso, tanto da convincerlo di essere lui l'assassino. Chloe, ricevuta la sua lettera, va a parlargli per cercare di convincerlo che non può essere lui il serial killer. Adam va a parlare con lo psichiatra, Billon, che gli conferma alcuni sospetti, cioè che lui stesso gli aveva chiesto di modificare il suo profilo dell'assassino.