Dopo una notte piena di brutti sogni, Remi si sveglia abbattuto e affamato, ma decide di nonl asciarsi scoraggiare e di affrontare la situazione con spirito positivo. Raduna i suoi amici e parte alla ricerca di un nuovo villaggio, arrivando dopo vari chilometri in una graziosa cittadina. Prima di organizzare lo spettacolo, acquista un po' di pane raffermo con i pochi soldini che gli sono rimasti, ma si accorge ben presto che la fame è insopportabile e che anche gli animali cominciano a dare segni di insofferenza. Zerbino è distrutto: scappa e ruba della carne in salumeria. Il proprietario del negozio rincorre il cane e, rendendosi conto che Remi è il suo padrone, se la prende anche con lui, minacciandolo di portarlo dalla polizia se non pagherà ciò che ha rubato. Per fortuna il piccolo e i suoi amici riescono a fuggire, nascondendosi nei pressi di un canale. Verso sera Remi si mette a suonare l'arpa e intona una bellissima canzone: sul canale passa una barca con a bordo la signora Milligan e il figlioletto Arthur, quest'ultimo, costretto sulla sedia a rotelle. La signora Milligan e il figlio trovano che Remi sia molto bravo, cosí lo ospitano sulla barca con loro fino a quando Vitali non uscirà di prigione.