Durante la spedizione, l'Armata Ricognitiva adotta una formazione per ricognizione su lunghe distanze, che prevede che i soldati siano sparsi su una grande estensione e comunichino sparando fumo la presenza di eventuali giganti, per avvertire il gruppo ed evitarli. Dopo che la squadra di Armin è riuscita ad abbattere un gigante, un gigante dall'aspetto femminile appare all'improvviso dal fianco destro correndo a gran velocità. La resistenza del corpo del Gigante Femmina, in grado di sopportare i colpi delle loro armi, e la sua notevole intelligenza, permettono alla creatura di sbarazzarsi facilmente della squadra di Armin. Il gigante cattura il ragazzo, ma dopo avergli rimosso il cappuccio e aver visto la sua faccia, lo lascia in vita e continua nella sua corsa. Armin viene quindi raccolto da Reiner e Jean che gli rivelano che il fianco destro è stato spazzato via da un'orda di giganti. Armin realizza che dev'essere opera del Gigante Femmina e che probabilmente si tratta di un altro gigante anomalo, proprio come Eren. Capito che l'obiettivo del nemico è Eren, i tre decidono di attaccare il gigante per fermarlo, ma vengono sconfitti. Il Gigante Femmina li lascia ancora in vita e si dirige verso il centro della formazione.