Blue Whale è la sfida social che incita gli adolescenti ad affrontare 50 prove in cinquanta giorni, fino al suicidio, tutto sistematicamente documentato e ripreso con lo smartphone. Il fenomeno ha origine in Russia, in Italia sono tante le segnalazioni di casi sospetti arrivati alla Polizia Postale da docenti e genitori preoccupati, quasi una psicosi collettiva. Eppure la storia ha molti punti non verificati altri impossibili da verificare, il più controverso dei quali è rappresentato dalla figura del “curatore”, una figura esterna che impone e verifica che i ragazzi compiano le 50 prove.