Nobita va a pescare con Gian e Suneo, ma al contrario di questi non riesce a prendere alcun pesce. Appena torna a casa, scopre che il secchio che aveva preso era della mamma, allora Doraemon gli mostra lo stagno degli oggetti smarriti in modo che può pescare ogni cosa che si è persa e che si vuole riottenere. Nell'usare il chiusky i due pescano però i pantaloni di Gian, che - seppur non conoscendo il colpevole - diventa furioso. In seguito Suneo sottrae a Nobita lo stagno, ingannandolo, e lo usa per riprendersi giochi che Gian gli aveva sottratto; Gian però lo scopre e Suneo si prende così anche la colpa delle azioni commesse da Nobita e Doraemon.