Per difendere Nobita da Gian e Suneo, Doraemon gli fa usare le invincibili insetto-pillole, capaci di dare all'uomo alcune specifiche qualità degli animali. Nobita riesce quindi a mettere realmente in pratica la celebre frase "leggero come una farfalla, pungente come un'ape", e a vendicarsi di Gian e Suneo. La nuova trasformazione di Nobita ha tuttavia anche degli svantaggi, come il fatto che Nobita inizia a temere la presenza di retini e insetticidi.