Nobita si rammarica del suo destino, ritenendosi estremamente sfortunato. Doraemon mostra quindi al ragazzo il dispositivo di scambio, con il quale è possibile scambiare la propria vita con quella di un'altra persona. Il ragazzo inizia quindi a "incrociare" vari destini: si scambia con il maestro, divertendosi con i suoi compagni di classe per l'intera giornata scolastica; con Suneo, per mangiare un'ottima merenda e vedere un film; con Gian, per giocare a baseball; con Shizuka, incuriosito dalla vita dell'amica. Il ragazzo comprende infine di aver esagerato e promette di cambiare; scambia tuttavia nuovamente il suo destino con quello di Doraemon, per obbligarlo a fare i suoi compiti.